12 novembre - 2 dicembre 2021
Suggestioni. La Divina Commedia illustrata a Zurigo -
La mostra Suggestioni. La Divina Commedia illustrata, prosegue il suo viaggio arrivando a Zurigo, ospite nella sala River View all’interno della Pracman AG, dal 12 novembre al 3 dicembre 2021. Inaugurata lo scorso maggio al Museo del Fumetto “Andrea Pazienza” di Cosenza, per poi approdare dal 4 luglio al 10 settembre al J. D. Calandra Italian American Institute di New York, questa incredibile “suggestione” prende la forma di straordinarie opere realizzate da artisti italiani e internazionali. Ideata dall’associazione Libreria in viaggio, la visionaria e immaginifica mostra curata da Luigi Politano farà dopo rientro in Italia. A settecento anni dalla scomparsa del Sommo Poeta, una delle opere più conosciute e studiate al Mondo, diventa elemento di sintesi che mescola storia, letteratura, street art, arte pittorica, linee digitali, colori, e poetica narrazione.
Il racconto del Viaggio letterario per eccellenza si apre con l’opera dell’illustratore e musicista Davide Toffolo, fresco della sua esperienza sanremese, e prende vita nelle immagini di Riccardo Mannelli, nei colori forti di Mauro Biani e nelle ambientazioni poetiche, a tratti drammatiche, create dalla fantasia di Luca Ralli. Grandi nomi che hanno fatto la storia del fumetto e del disegno italiano, assieme alla nuova generazione di illustratori che continua a raccogliere un consenso di pubblico sempre crescente. Questa collezione, oggi, vuole misurarsi con una tradizione di lunga data, per offrire una chiave interpretativa dell’opera che sia, al contempo, aderente al testo e vicina ai nostri tempi. Tutti gli artisti, infatti, hanno offerto la loro personale lettura di precisi passi tratti dall’opera, cercando di interpretarne tanto il realismo linguistico, quanto le sue vivide immagini allegoriche.
Come facilmente intuibile, è la pluralità ad essere la principale peculiarità di questa raccolta. Prima di tutto, pluralità di mani che, naturalmente, si riflette nella varietà degli stili e delle tecniche adottate: dalla pittura ad acquerello, al carboncino e alla grafite; dai disegni dal gusto classico e sobrio a quelli più moderni e stilizzati. Un insieme di linguaggi, quindi, in grado di parlare ad un pubblico dai gusti artistici più variegati. Il risultato è l’eterogeneita’ più spiccata, la dimensione corale tanto auspicata dal Poeta che, a suo tempo, fu per primo un audace sperimentatore di lingua e di linguaggi.